Ottimizzazione SEO – Modello Silo

Per costruire un progetto armonico di contenuti che mirino ad aumentare il traffico organico di un sito web occorre considerare non solo il valore del contenuto da dare all’utente, ma anche il valore che il sito, e quindi i contenuti,  assumeranno per i motori di ricerca.

Il successo di un progetto simile si basa innanzitutto sul costruire un’architettura delle informazioni che abbia un senso con la categorizzazione tassonomica, utile perciò non solo alla user experience ma che rifletta il modo in cui il motore di ricerca categorizza i contenuti. Questa pratica è chiamata, in ambito SEO, “Siloing”, cioè il creare e mantenere una “Architettura a Silo”

Il termine “silo” è nato come un modo per identificare il concetto di raggruppamento di informazioni correlate in sezioni distinteall’interno di un sito web. Proprio come i capitoli di un libro, un silo rappresenta un gruppo di contenuti  sul sito legati a un tema o un soggetto specifico.

Questo sistema favorisce la corretta indicizzazione del sito sul motore di ricerca, che così sa sempre quale è la pagina principale per ogni argomento in modo che risponda a una determinata query.

In questo modo si ottengono benefici lato SEO:

  • Migliorare la lettura e categorizzazione dei contenuti per il motore di ricerca, rendendo il sito migliore per il motore rispetto ad altri non ben strutturati, con benefici di posizionamento
  • Non avere concorrenza tra propri contenuti sulla stessa keyword
  • Avere un sistema efficace di link interni, che insieme alla buona categorizzazione sono le basi fondamentali per una buona architettura SEO Friendly

Questo schema mostra la forma basilare di architettura a silo.

Le due caratteristiche fondamentali sono:

  • La pagina principale di categoria deve puntare a tutte le sottopagine
  • Le sottopagine devono essere collegate tra loro

Che cosa si comunica al motore di ricerca? Che che il sito è strutturato per rispondere alla query principale con la pagina di categoria, e per ogni correlazione della query coperta dal sito esiste una pagina specifica.

A questo schema di contenuto si aggiunge un terzo livello: le cosiddette “supporting pages”, pagine di contenuto dedicate a un singolo tema.

Pensando a un ecommerce ogni pagina, almeno di secondo e terzo livello, avrà al suo interno i link ai prodotti. Con questo sistema, seppure articolato, in massimo 4 click si raggiunge il prodotto

Proponiamo di seguito un’altra infografica riassuntiva di un’architettura a Silo ben strutturata

Un ultimo aspetto fondamentale di un’efficace architettura del sito è la creazione di una rete di Link Interni nel contenuto delle pagine.

Es. Inserire un link alla pagina “Prodotto1” ogni volta che appare citato in una pagina.

Questa strategia ha due benefici, molto importanti:

  • Beneficio di User Experience: se uno è interessato a Prodotto1, ci arriva subito appena lo vede
  • Beneficio SEO: i motore di ricerca categorizzano le pagine per il contenuto; il link a una pagina specifica quando appare nel contenuto significa dire al motore “la pagina principale sulla keyword che appare qui è questa” ed evitare concorrenza tra pagine dello stesso sito.

In conclusione, si può aggiungere una regola generale, per comprendere al meglio come sviluppare l’architettura SEO:

IL MODELLO DA IMITARE, IL MIGLIORE SITO PER ARCHITETTURA INTERNA, È WIKIPEDIA.

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